Salute & Benessere

Cura del corpo                                                                                                 
  • Ricrea l'ambiente meno caldo del percorso, facendo scorrere l' acqua calda fino a riempire di vapore la stanza.Aggiungi quattro gocce di olio essenziale di eucalipto,che aiutano a liberare i polmoni.Passa il sapone nero su tutto il corpo.< Leviga e pulisce senza irritare o seccare la pelle, perché è fatto con una pasta ottenuta dalla macerazione di sali minerali nell'olio delle olive nere.In alternativa usa l'olio di oliva extravergine>  
Per eliminare tossine e cellule morte fai un gommage con la kassa, tipico guanto in lana ruvida o seta, che stimola la microcircolazione e accelera la sudorazione.Parti dal basso e sali con movimenti circolari verso il collo e le spalle, i punti più irrigiditi dalle tensioni.   
Poi crea l'ambiente più caldo, il calidarium, facendo scorrere l'acqua bollente nel box doccia.Entra solo quando è saturo di vapore e a getto spento,senza superare i cinque minuti.    
Alla detossinazione segue l'idratazione con il sapone di Aleppo, a base di olio di oliva e alloro, dalle virtù emollienti e nutrienti.< Infine l'impacco con il rassoul, che è argilla unita all'olio di mandorle, lascia i capelli lucenti e morbidi come non mai >.Si lascia in posa per un quarto d'ora e si risciacqua con acqua calda.Originaria del Medio Atlante, l'argilla si usa anche per il viso.Perfetta per pulire in profondità ed eliminare i punti neri se lavorata con acqua di rose,nutre e ammorbidisce unita all'olio di argan.Per secoli l'olio di argan ha protettoil viso delle berbere dal sole e dal vento del deserto,ed è stato l'elemento chiave di rituali e massaggi nell'hammam.      
< Oggi l'olio estratto dai frutti dell'Argania spinosa, uno dei pocchi alberi in grado di crescere in una zona predesertica come quella di Agadir in Marocco,è il fil rouge dei più importanti rimedi antiage di impronta naturale >.Ricco di acidi grassi,linoleico e oleico tra i primi, protegge la barriera idrolipidica e dona compattezza ed elasticità, calmando i rossori e lenendo le irritazioni.Questo lo rende perfetto per la pelle disidratata e messa dura prova dall'inverno,mentre il mix di vitamine,tocoferoli e flavonoidi,tutti potenti antiossidanti, frenano l'invecchiamento cutaneo.
 
Frutta e verdura di stagione: i cinque culori della salute  
  •     Una mela al giorno toglie il medico di torno?
Non proprio, perché come sostengono gli specialisti dell'alimentazione è necessario mangiare almeno mezzo kg di frutta e verdura al giorno per godere di ottima salute.

La frutta e la verdura, infatti, sono ricche di acqua, di fibre sia di tipo solubile che insolubile, di vitamine, antiossidanti e sono prive di grassi.

Rosso, verde, giallo-arancio, bianco e blu-viola sono i colori che dovrebbero colorare la tavola di ogni italiano: ad ognuno di questi colori corrisponde un frutto o un ortaggio ben preciso, con il proprio fondamentale bagaglio nutrizionale.


La frutta e la verdura colorate di rosso come cocomero, pomodori, arancia rossa, ravanelli, fragole e ciliegie contengono sostanze che oltre a conferirgli il classico colore aiutano l'organismo a proteggersi da alcuni tumori, dalle problematiche cardiovascolari, dalle malattie degenerative del sistema nervoso centrale, del tessuto epiteliale e della vista. Insalata, basilico, broccoli, asparagi, kiwi, zucchine, cetrioli, prezzemolo devono la loro colorazione all'elevato contenuto di clorofilla e sono ricchi di luteina, magnesio, vitamina B9, vitamina C e perciò aiutano a prevenire alcuni tumori, le patologie cardiovascolari e contribuiscono al corretto funzionamento del sistema nervoso centrale e della vista.

Albicocche, carote, zucche, peperoni, meloni, pesche e agrumi sono ricchi di caroteinodi, sostanze molto importanti per proteggere la vista, potenziare l'efficienza delle difese immunitarie e prevenire l'invecchiamento cellulare.
Cavolfiori, pere, mele, cipolle, finocchi e funghi sono ricchi di quercetina, flavonoidi, vitamina C, isotiocionati, selenio tutte sostanze che aiutano a mantenere buona la funzionalità cardiaca e polmonare, aiutano a prevenire alcune forme tumorali e le anemie.

Fichi, radicchio, susine, melanzane e frutti di bosco aiutano a mantenere il benessere dell' apparato urinario, visivo e aiutano a prevenire le patologie neurodegenerative.

Dieta mediterranea dieta antietà - Lunga vita alla dieta mediterranea!



Gli ultimi dati pubblicati sulla rivista PLOS One parlano chiaro: il consumo abbondante di frutta e verdura è un elisir di lunga vita
Ottima per la salute e alleata efficace per perdere peso, la dieta mediterranea si rivela anche un potente rimedio antiaging.
Lo conferma uno studio pubblicato recentemente sulla prestigiosa rivistaPLOS One condotto da un gruppo di ricercatori del Dipartimento di Medicina Interna e Geriatria della Seconda Università di Napoli, guidati da Giuseppe Paolisso, presidente della Società Italiana di Gerontologia e Geriatria.Dagli esami realizzati su un campione di 217 anziani, si è dimostrato chefrutta, verdura, legumi, cereali e pesce fresco agiscono direttamente sulle singole cellule impedendone il deterioramento.
“Abbiamo studiato i telomeri, la parte terminale dei cromosomi che sappiamo essere una sorta di ‘orologio’ cellulare – spiega Giuseppe Paolisso – A ogni divisione della cellula si accorciano fino ad arrivare a una soglia critica, oltre la quale non possono più diminuire; è a questo punto che parte il processo di invecchiamento cellulare. Sapevamo già che la dieta mediterranea si ‘oppone’ all’accorciamento dei telomeri: siamo perciò andati a valutare i telomeri dei globuli bianchi dei partecipanti allo studio per capire se e soprattutto come l’alimentazione incida sulla loro lunghezza”.

I risultati hanno dimostrato che una dieta equilibrata agisce positivamente sull’attività della telomerasi, l’enzima che permette di “costruire” i telomeri, impedendone l'accorciamento.
“Il rapporto di causa-effetto è emerso chiaramente: tanto più i soggetti seguivano una dieta mediterranea, quanto più risultava attivo l'enzima” ha confermato Paolisso.

Spazio quindi in tavola a frutta e verdura, pesce fresco e legumi ma ad una condizione: l’effetto benefico sull’età si ottiene dal mix equilibrato dei diversi nutrienti e gli stessi vantaggi non sembrano raggiungibili attraverso integratori, per quanto associati a ricreare il più possibile il “cocktail” che emerge da un’alimentazione sana.
“Per il momento – ha concluso il presidente Paolisso – l’unico modo certo per rallentare l'invecchiamento è aderire ai principi della dieta mediterranea, portando in tavola ogni giorno piatti della nostra tradizione ricchi di nutrienti preziosi”.


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